Il testo è tratto da “I nostri luoghi: cenni storici e attività attuali”, in Stato personale e locale, Curia provinciale, Venezia-Mestre 2017, p. 34 https://www.cappuccinitriveneto.it/2018/01/18/gorizia-provincia-e-arcidiocesi-di-gorizia/
Il convento dei Cappuccini fu fondato dalla Provincia Veneta nel 1591. Per le pressioni dell’arciduca Ferdinando d’Austria, nel 1609 venne incorporato al Commissariato di Stiria, che nel 1608 era stata separata dalla Provincia Austro-Boema. La Stiria sarà anche sede della Curia provinciale.
La chiesa primitiva, dedicata all’Assunta e a San Francesco d’Assisi, venne ampliata negli anni 1909-10 e riconsacrata il 18 giugno 1911.
Durante la guerra 1915-18, il convento di Gorizia fu quasi totalmente distrutto. La dissoluzione della monarchia asburgica, dopo la prima guerra mondiale, portò allo scioglimento della gloriosa Provincia della Stiria.
Nel 1923, con decreto della Santa Sede il convento dei Cappuccini di Gorizia passò alla Provincia del Veneto e Friuli-Venezia Giulia e nel 1926 fu riedificato.
Negli anni 1960-1962 il convento fu ampliato con due nuove ali mancanti, tanto da formare un ampio chiostro. Un’ala del convento fu adibita a sede della Gioventù Francescana (GIFRA) ed è stata inaugurata il 7 ottobre 1962.
Restauri recenti (2000) hanno interessato la facciata della chiesa e un’ala del convento.
Oltre all’attività caritativa (soprattutto attraverso la mensa dei poveri) e alla pastorale tradizionale, in particolare del ministero della riconciliazione, viene curata anche l’assistenza all’Ordine Francescano Secolare (OFS), che ha qui la sede regionale. Nel 1972 fu pure affidata ai Cappuccini la cappellania dell’ospedale civile.
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